30-05-2020
Con la fine della Fase 1 dell’emergenza Covid-19, e il contestuale passaggio alla Fase 2, è giunto il momento di fare dei bilanci anche per la nostra associazione.
In questa prima fase ben 44 volontari si sono alternati per un complessivo di 1100 ore nelle varie attività che ci sono state richieste dai comuni convenzionati.
Si è iniziato a metà marzo quando i comuni di Santa Margherita Ligure, Chiavari e Moconesi hanno attivato i rispettivi C.o.C. Le squadre dei vari distaccamenti si sono prodigate in molteplici e differenti interventi che i C.o.C via via richiedevano.
Nella fattispecie il comune di Moconesi, quale capofila dei comuni convenzionati della Fontanabuona ha richiesto ai nostri volontari di occuparsi della sanificazione di alcuni punti dei paesi, soprattutto nelle zone con più densità abitativa e commerciale. Inoltre si sono occupati della distribuzione delle mascherine nelle varie frazioni dei comuni.
La distribuzione di mascherine ha visto anche impegnati i volontari di Santa Margherita Ligure, infatti i soci sono stati attivati per la distribuzione delle mascherine a domicilio alla persone più anziane della città. Oltre a questa attività, i volontari sono stati impiegati per un costante monitoraggio e avviso alla popolazione riguardo le normative nazionali, regionali e comunali per la gestione dell’emergenza, con un rilievo importante sul distanziamento sociale.
Per quanto riguarda il comune di Chiavari, che ha visto intervenire anche volontari dei distaccamenti di Ne e Lavagna, data la notevole mole di lavoro, ci si è occupati del montaggio e smontaggio della tenda ministeriale PI88, utilizzata per porre in quarantena un gruppo di persone senzatetto. Un’altra attività impegnativa in termini di ore è stata la distribuzione dei kit di biocontenimento per rifiuti consegnati alle persone sottoposte a quarantena domiciliare. Inoltre anche per il comune di Chiavari si è provveduto a svolgere dei turni di monitoraggio nella zona della passeggiata mare, che per lungo periodo è stata interdetta.
Questo è quanto i nostri Volontari hanno svolto in questi mesi durante la fase 1 dell’emergenza legata al Covid-19, ovvero più di 1100 ore e 44 persone che si sono impegnate con costanza ed abnegazione.
Ma, purtroppo, non è terminato qua il lavoro per i nostri Volontari; infatti per la Fase 2 alcuni Comuni ci hanno richiesto un ulteriore impegno per le attività di monitoraggio delle zone con maggior rischio di affluenza dopo la riapertura prevista per i prossimi giorni, tra cui le spiagge, e per questo son già stati programmati dei turni per svolgere questo ulteriore servizio.
Per questi motivi il Consiglio Direttivo desidera esprimere il più sentito ringraziamento a tutti i Volontari che si sono impegnati con costanza in questi giorni così impegnativi.